MARTELLETTI E BATACCHI PER LE CAMPANE TIBETANE
A tal proposito è bene effettuare una differenziazione sui martelletti, che ci servirà anche in seguito.
Esistono martelletti (o batacchi come volete chiamarli non fa differenza) che hanno una parte ricoperta (un materiale simile al feltro) ed una parte in legno, altri totalmente in legno, altri ancora (più comunemente utilizzati per i Gong) con un manico più lungo e sottile e alla fine una specie di palla/cilindro di cotone pressato.
La percussione con la parte di legno è più aspra e acuta, con quella rivestita la tonalità sarà più tonda e con l'ultimo tipo più ovattata.
Per la vibrazione invece, per cominciare ad esercitarsi, poiché l'attrito maggiore fa si che la Campana inizi prima a vibrare, consiglio l'utilizzo della parte di legno; questa parte ha appunto il pregio di un maggiore attrito però ha il difetto di essere più difficilmente controllabile una volta avviata la vibrazione poiché il martelletto tende a “saltellare” ed emette fastidiosi stridii.
La parte rivestita invece necessita di un po' più di pratica e pazienza per iniziare a vibrare ma garantisce una maggiore stabilità, in quanto la parte rivestita ha una migliore aderenza sul bordo.